Lanciamo un appello al “governo che verrà” per una politica dei territori sfidante in grado di riconoscere:

che l’ambiente si preserva per la maggior parte creando città sostenibili

che la competizione sul welfare dei Comuni tra cittadini italiani e stranieri è ingiusta e genera conflitti

che la burocrazia efficiente alimenta il rispetto per le istituzioni e il senso civico

On. Serse Soverini, coordinatore di Italia in Comune Emilia-Romagna

La regione che sogniamo
La regione che vogliamo

ITALIA IN COMUNE: E’ un partito politico fondato da Federico Pizzarotti e Alessio Pascucci il 16 aprile 2018, con lo scopo di riunire parte delle liste civiche italiane, infatti il partito è definito dallo stesso Pizzarotti il partito dei sindaci.

Nell’ottobre dello stesso anno il deputato Serse Soverini decide di entrare in IC, conseguentemente il partito conta un parlamentare alla Camera dei deputati. Il partito ha partecipato finora solo a consultazioni regionali, in Abruzzo, Sardegna . Nelle diverse consultazioni ha sostenuto i candidati dell’area di centrosinistra (Giovanni Legnini, Massimo Zedda ). Alle elezioni in Sardegna e Abruzzo il partito è riuscito ad eleggere rispettivamente 1 consigliere a regione , arrivando così a quota 2 consiglieri regionali appartenenti a IC. Il presidente Federico Pizzarotti ha annunciato che il partito correrà alle Elezioni europee del 2019 in coalizione con +Europa.

Il coordinamento REGIONALE DELL’EMILIA ROMAGNA è presieduto da Marco Boschini e diretto dall’Onorevole Serse Soverini, entrambi eletti all’unanimità dall’assemblea regionale degli scritti nel Febbraio 2019.

Cambiare si può
Anzi si deve
Ma in meglio

0
Iscritti
0
Sezioni in Regione
0
Province Coinvolte

Elezioni Comunali 2019

0
Numero Province
0
Numero di Comuni
0
Capoluoghi di Provincia

Elezioni Europee 2019

0
Capolista
0
Candidati nella circoscrizione 2 Nord-Est
Sostenibilità in Costituzione - Italia in Comune - Emilia-Romagna

Una Repubblica che pensa ai giovani e all’ambiente ogni volta che fa una nuova legge.

Da oggi non è più solo un’utopia: è una proposta d’iniziativa popolare che puoi aiutarci a farla approvare!

Lo sviluppo sostenibile in Costituzione

Articolo 2 della Costituzione
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale anche nei confronti delle generazioni future. Promuove le condizioni per uno Sviluppo Sostenibile.
Articolo 9 della Costituzione
La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica [cfr. artt. 33, 34]. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Riconosce e garantisce la tutela dell’ambiente come diritto fondamentale.

I 3 obiettivi di questa proposta di modifica costituzionale

  1. Equità fra generazioni

  2. Crescita sostenibile

  3. Difesa dell’ambiente

Seguici sul nostro blog per vedere dove saremo presenti con i nostri banchetti, per questa nuova iniziativa di raccolta firme.